Negli ultimi anni benessere materiale ed emotivo hanno finito per confondersi, spingendo l’individuo a una corsa quotidiana fatta di ansia e stress. Per recuperare la serenità è fondamentale ristabilire l’equilibrio nei piccoli gesti quotidiani, abbracciando uno stile di vita più rilassato e rispettoso dei ritmi naturali. Con il termine mindfulness si indica un approccio consapevole e armonico nei confronti del mondo.
Si può notare un saldo legame tra stile di vita sostenibile e mindfulness: solo rispettando se stessi e gli altri, puoi intraprendere anche tu la via del benessere.
Mindfulness e sostenibilità: la via della consapevolezza e del rispetto
Per sapere cos’è la mindfulness bisogna riallacciarci al Buddhismo, dal quale essa recupera la componente filosofica, più che quella religiosa. Il termine originario in lingua pāli, sati, indica un approccio concentrato e consapevole rispetto al quotidiano, un modo per prestare attenzione al qui e ora e per attenuare la sofferenza emotiva data da stress e pensieri negativi.
Recuperata negli anni ‘70, la mindfulness ha trovato terreno fertile nei movimenti hippie e nella controcultura, appoggiandosi a discipline correlate come lo zen e la meditazione per combattere la frenesia della modernità.
Grazie a un rinnovato interesse nei confronti delle tematiche ambientali e l’impellente necessità di ridurre l’impatto sul pianeta, le pratiche di meditazione si sono affiancate al rispetto per il prossimo e per la natura.
Il legame tra stile di vita sostenibile e mindfulness si può esprimere in diversi contesti. Lo puoi ritrovare nell’impegno benefico oppure nei piccoli gesti quotidiani: nell’alimentazione , nella cura del corpo e nelle attività a contatto con la natura. La mindfulness tiene conto non solo di quanto la tua presenza sulla terra sia preziosa, ma anche di quanto sia importante darle un significato positivo.
Prenditi cura di te in modo sostenibile
All’interno di una routine frenetica come quella che la società odierna spesso impone, prenderti cura di te può diventare un momento importante di mindfulness.
Ritrovare il contatto con la natura e fare attività in mezzo al verde (meditazione, mindfulness yoga o semplici passeggiate) sono pratiche fondamentali per sperimentare un istante di rilassatezza e prenderti cura del tuo stato d’animo. Questa rinnovata coscienza ecologica si può applicare nella vita di tutti i giorni grazie a questi esercizi di mindfulness:
- Recati in uno spazio verde, un giardino, un parco poco affollato o un bosco. Connettiti alla natura attraverso il respiro. Inspira ed espira profondamente, fino a trovare un ritmo costante.
- Presta attenzione alle sensazioni, il clima sulla pelle, gli odori, i suoni. Ascolta i segnali e le necessità che il tuo corpo ti trasmette.
- Ascolta il tuo stato d’animo e i pensieri, senza giudicarli.
- Stabilisci una connessione profonda con il presente e i tuoi sensi, facendo in modo che la natura intorno a te ti distolga dai pensieri intrusivi.
Questo approccio può essere effettuato anche nella quiete di casa, ma il contatto con la natura amplifica la connessione con il presente, alimentando anche la consapevolezza di essere parte del mondo.
Seguire uno stile di vita green è molto importante se vuoi portare con te un po’ di mindfulness anche nei piccoli gesti quotidiani. La consapevolezza nei confronti dell’ambiente può essere esercitata per esempio utilizzando metodi sostenibili per la cura della persona, come alternative fai-da-te, vegane o cruelty free, non derivanti quindi dallo sfruttamento animale.
Per limitare l’inquinamento puoi optare per prodotti ecosostenibili, mentre la produzione di rifiuti derivanti dalle confezioni può essere ridotta grazie a saponi, shampoo, balsami e bagnoschiuma solidi.
Mindfulness lifestyle: dall’alimentazione alla moda sostenibile
Tra lavoro e impegni quotidiani, lo spazio da dedicare alla consapevolezza sembra sempre limitato. Anche in un ambito fondamentale come l’alimentazione, il progresso ha offerto all’individuo soluzioni di comodo, come cibi confezionati e precotti, con l’obiettivo di “sprecare” il minor tempo possibile dietro ai fornelli.
Prestare attenzione a ciò che si mette nel piatto e nello stomaco, tuttavia, è fondamentale per condurre una vita più sana e felice, riconquistando tempi e spazi da dedicare alla cucina e attivando tutti i sensi coinvolti in questo processo. In questo modo il legame indissolubile che si crea tra stile di vita sostenibile e mindfulness inizia proprio in cucina, in modo spontaneo e con esiti sorprendenti.
Un’alimentazione più consapevole consiste in primo luogo nella cura da dedicare al momento dei pasti, senza considerarli solamente una fuggevole pausa tra un impegno all’altro. Scegli cibi sani e nutrienti e ascolta il tuo corpo, riconoscendo gli stimoli di fame e sazietà per evitare gli eccessi. Presta inoltre attenzione a ciò che stai mangiando, concentrandoti sulle sensazioni che il cibo ti trasmette.
Attraverso il mindfulness eating puoi anche evolvere le tue abitudini, fino ad accogliere alternative ecosostenibili, come per esempio:
- Vivere secondo i cicli naturali, acquistando frutta e verdura di stagione
- Sostenere le produzioni locali, biologiche e a km0, con filiera controllate o certificata
- Ridurre il consumo di carne e aumentare le alternative vegetali
- Evitare il più possibile l’acquisto di confezioni in plastica e accessori monouso
- Optare per prodotti riutilizzabili, biodegradabili o riciclabili
- Attuare pratiche per ridurre gli sprechi alimentari
La stessa attenzione può infine essere posta nei confronti di altri aspetti del tuo lifestyle, come l’abbigliamento . Puoi seguire i precetti della mindfulness acquistando meno e acquistando meglio, rinunciando alla fast fashion (la produzione industrializzata e massiccia di capi d’abbigliamento e accessori, con conseguente iper-sfruttamento di risorse e manodopera) e optando per prodotti meno inquinanti e realizzati nel rispetto delle persone e dell’ambiente.